Robertino e Piero, alleati per il podio!!!

Il mercato di riparazione si è concluso senza grandi acuti.
Il Presidente Andrea è fiero del suo meccanismo ormai ben rodato e oliato, e il lubrificante di questo sistema sono i suoi fedeli alleati: Piero, Robertino, e ormai è inutile fare mistero, anche la nostra redazione.
Si perché le mafagne che qualcuno aveva in mente di attivare non sono riuscite.
Le mafagne limitate da scambi capillari e tracciabili, sono stati la chiave di volta per non far arricchire chi solitamente sistema una baracca a pezzi, e poi alla fine vince.
Giungono voci di alcuni che hanno pianificato un mercato acquisti veramente povero, per poi riversare le loro speranze negli scambi: “tanto questi giocatori li prende tizio, e poi glielo prendo negli scambi…”pensavano alcuni.
Come il fatto che giocatori di prima fascia che sono stati svincolati, non potendoli puntare, sono stati oggetto del desiderio negli scambi, fino all’ultimo secondo, elemosinandoli, svalutandoli come se chi li desidera stesse facendo anche un favore a chi li cede.
O come il fatto che qualcuno abbia osato proporre uno scambio di un giocatore infortunato con stagione finita, per un titolare inamovibile, da girare poi ad un amico che gli avrebbe dato un altro giocatore valido ecc ecc ecc…
O come il fatto che qualcuno i suoi gioielli non li mette nel calderone degli scambi, perché li ritiene incedibili, tanto i giocatori degli altri sono tutti scarsi o poco appetibili in termini di bonus, e quindi scambiali.
Ha tenuto la linea della fermezza, e ha tenuto la linea della solidarietà di qualcuno verso il più debole.
Bisogna applaudire chi tende una mano, per almeno cercare di rendere più piacevole la fine del campionato.
In conclusione abbiamo assistito ai soliti burattinai, che stavolta si sono trovati manovrati dal pupo.
E gli equilibri si vedono anche nei risultati appena sfornati dall’ultima giornata: tre pareggi tra Piero e Interessante, Poggi e Simone e Robertino contro Marco.
Unica vittoria quella di Ciccio contro Andrea, dove vede un Ciccio che apre un ciclo di vittorie considerando anche già sicura la prossima vittoria in campionato.